Il grasso corporeo è un elemento importante per il corpo umano, tuttavia quando è in eccesso si trasforma in un disagio che affligge molte persone e si riflette non solo a livello estetico ma ha anche un impatto negativo sulla salute.
Il corpo umano è composto da varie strutture ossia ossa, muscoli, organi e tra questi si trova anche il grasso. Per godere di ottima salute è importante che tutti questi elementi abbiano il giusto equilibrio tra loro. Calcolare il grasso corporeo è essenziale per stabilire il tipo di alimentazione da seguire e gli allenamenti più adeguati.
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Che cos’è il grasso corporeo?
Il grasso corporeo è tra le componenti primarie del corpo umano in quanto consente di salvaguardare la salute degli organi e delle articolazioni e allo stesso modo aiuta a mantenere una valida temperatura corporea. Il grasso corporeo è inoltre un’importante fonte energetica e di assorbimento per molte sostanze nutritive essenziali come le vitamine.
Tuttavia vi sono due categorie di grasso che bisogna saper distinguere: il grasso necessario e quello in eccesso.
Il corpo utilizza il grasso necessario per la corretta funzionalità dell’organismo assimilandolo nei vari organi, nei muscoli e nelle ossa e lo sfrutta come forma di energia. Il grasso in eccesso invece non è essenziale per la corretta funzionalità dell’organismo e per questo motivo non viene “sfruttato”.
Questa categoria di grasso va quindi a depositarsi lungo tutte quelle zone dove può essere utilizzato in caso di scarsa riserva di energia. Se gli accumuli di grasso in eccesso sono in aumento, la salute del corpo ne risente automaticamente.
Tra le prime cause della comparsa e dell’aumento del grasso in eccesso vi è una cattiva alimentazione a base di un elevato apporto di calorie. Talvolta infatti, pur prediligendo un alimento salutare in grado di garantire molteplici benefici per la salute, se si esagera con la quantità, il corpo va automaticamente ad assimilarlo sotto forma di adipe.
Ad incidere notevolmente è poi la scarsa attività fisica che a lungo andare provoca dei veri e propri depositi di adipe in eccesso lungo i punti critici come addome, fianchi e gambe.
Come calcolare la percentuale del grasso corporeo?
Calcolare il grasso corporeo è un buon modo per determinare lo stato di salute tenendo conto che basarsi esclusivamente sul peso non è sufficiente per stabilire se le condizioni fisiche di un individuo siano buone o meno.
Lo stesso vale per il BMI, ossia “l’indicatore di Massa Corporea”, a cui spesso si ricorre per determinare lo stato di salute ma in realtà non è un dato corretto a differenza della percentuale di grasso corporeo poiché viene misurato mediante una divisione del peso per l’altezza.
Di conseguenza non è possibile risalire alle indicazioni essenziali per la percentuale di massa grassa. A tal proposito diventa indispensabile saper calcolare la percentuale del grasso corporeo.
Esistono diversi metodi per calcolare la massa grassa e ognuno di questi può garantire una maggiore precisione rispetto ad ad altri. Per esempio si possono misurare le pliche cutanee mediante un sistema munito di pinze in grado di risalire allo spessore che caratterizza varie zone del corpo.
Una soluzione innovativa è invece il BOD POD che consiste nella misurazione della struttura corporea. Oppure si può ricorrere ad un altro rimedio piuttosto comune nelle palestre chiamato “BIA” che invia al corpo una piccola scossa elettrica e nel momento in cui sopraggiunge alle zone in cui è presente il grasso si imbatte in una maggiore consistenza.
Qual è la percentuale corretta?
Solitamente la percentuale di grasso corporeo di un individuo in ottime condizioni fisiche può variare tra il 6% e il 24% mentre per le donne tra il 14% e il 31%. Occorre però considerare che tale percentuale può variare con l’avanzare dell’età o a causa di alcune modifiche sul proprio stile di vita come l’alimentazione e l’attività fisica.
Tuttavia, per godere di ottima salute è importante che questo valore sia sempre incluso all’interno dei parametri indicati.
Grasso corporeo in eccesso: quali sono i pericoli?
Gli accumuli adiposi che spesso tendono a formarsi lungo le zone critiche come fianchi, cosce e pancia non devono essere considerati soltanto come un disagio dal punto di vista estetico in quanto il grasso corporeo eccessivo può provocare l’insorgere di una serie di patologie.
Il sovrappeso può infatti sfociare in diabete, in problemi cardiovascolari e aumentare il rischio di cancro. Nella maggior parte dei casi, le patologie cardiache, i problemi della pressione e il colesterolo elevato possono essere provocati proprio dalla presenza del grasso in eccesso. Pertanto, maggiore è la percentuale di grasso corporeo e maggiori sono i pericoli a cui si andrà incontro.
Come dimagrire?
L’attività fisica eseguita in modo costante e regolare abbinata ad un’alimentazione sana ed equilibrata sono essenziali per contrastare il grasso corporeo in eccesso e migliorare il proprio stato di salute. Inoltre, associare ad un regime alimentare bilanciato un esercizio fisico regolare alternando allenamenti ad alta intensità è la soluzione più funzionale per ridurre il grasso in tempi rapidi. Da non sottovalutare infine il corretto riposo cercando di dormire almeno 8 ore a notte.
Se è vero che un dimagrimento veloce è il sogno nel cassetto di chiunque volge lo sguardo alla propria forma fisica, è altrettanto vero che, spesso e volentieri, un simile traguardo potrebbe apparire molto lontano.
Al fine di imboccare quella che potrebbe essere definita la strada migliore, cosa buona e giusta è concentrarsi su aspetti tra loro interconnessi: un’alimentazione il più possibile sana e la giusta dose di attività sportiva.
Ad oggi, è soprattutto il web ad essere inondato dalla pubblicizzazione di prodotti che, malgrado assicurino risultati immediati e soprattutto duraturi, agli effetti pratici non mantengono le promesse. Naturalmente non tutti sono così, esistono anche degli integratori dimagranti efficaci.
Proprio per questo, la scelta migliore è quella di armarsi di buona volontà, iniziando quindi a lavorare su uno stile di vita che, con i gusti accorgimenti, potrebbe risentirne positivamente. Detto ciò, cosa bisogna fare per dimagrire? Quali potrebbero essere dei consigli volti a perdere peso velocemente? In seguito una guida utile.
Alcuni consigli per dimagrire:
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Digiuno? No, grazie!
Dimagrire significa prima di tutto agire su un metabolismo che sta alla base di tutto.
Quest’ultimo deve infatti divenire oggetto di una stimolazione che passa dall’assunzione dei giusti principi nutritivi. Tra i gesti più sbagliati da compiere vi è quello di saltare i pasti. Nel far ciò, a risultati immediati potrebbe conseguire un nuovo ed ancor più veloce aumento di peso.
Per impedire che questo accada, opportuno è distribuire giornalmente un numero di pasti che non dovrebbe mai essere inferiore a cinque.
L’ausilio di uno specialista in nutrizione è utile alla personalizzazione di una tabella di marcia funzionale all’obiettivo finale.
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L’importanza dall’acqua nella dieta
Nel depurare l’organismo dalle tossine e dai liquidi eccedenti, una valida alleata è l’acqua. Il corpo di un adulto ne richiede dosi giornaliere che non dovrebbero mai scendere sotto i due litri. Una giusta idratazione inficerà positivamente nell’eliminazione di tutte quelle sostanze di scarto che derivano da molteplici processi fisiologici.
Particolare attenzione merita anche la maniera con la quale essa va assunta. Bere ad un unico intervallo tutta la quantità di acqua consigliata è tanto inutile quanto controproducente. Opportuno è quindi sorseggiarne un bicchiere ogni ora, dando così modo all’organismo di assimilarla nel migliore dei modi.
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Sale? Si, ma senza eccedere
Se si esagera, il sale potrebbe tramutarsi in vero e proprio nemico della dieta. La sua azione non solo contrasta la giusta assimilazione dei nutrienti, ma si estende anche all’assorbimento di liquidi che in questo modo il corpo non riuscirà ad espellere completamente.
Tra gli effetti riscontrabili potrebbero esserci condizioni fastidiose e soprattutto antiestetiche, tra cui la cosiddetta pelle a buccia d’arancia. Per dare più sapore alle portate, senza quindi rinunciare al loro gusto, si può sostituire il sale con le spezie.
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Riscoprire i cibi integrali? Un buon modo per perdere peso
Per dimagrire velocemente, l’eliminazione degli zuccheri non rappresenta esattamente una mossa corretta. Questo in quanto l’organismo necessita dell’apporto energetico che solo i carboidrati sono capaci di assicurare.
All’eliminazione di pane e di pasta si può quindi ovviare rimpiazzando questi ultimi con la loro variante integrale. La presenza di fibre in questo genere di alimenti aiuterà non soltanto ad anticipare la sensazione di sazietà, ma anche a riequilibrare i livelli di zuccheri nel sangue.
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Riposare bene
Un dimagrimento veloce è legato a filo doppio con un riposo che non è un particolare secondario. Essenziale è dare al proprio corpo la possibilità di funzionare al meglio della proprie capacità, assicurandogli la forza di cui ha bisogno.
Un buon sonno ricopre quindi un’importanza basilare. Nel limitare lo stress, esso riduce ai minimi termini il rischio di abbuffate tutt’altro che salutari.
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Mangiare lentamente
Nel sentirsi affamati, magari a seguito di una giornata particolarmente pesante, potrebbe capitare di riempire il piatto per due volte, assumendo pertanto quantità eccessive di cibo.
Prima di esagerare, è quindi giusto concedere all’organismo una pausa, provando a comprendere se quella in corso è una fame reale o fittizia.
In questo senso, sarebbe meglio virare su tutti quelle pietanze che, oltre ad essere nutrienti, riempiono di più.